Elena Vigni

Strasbi, l’amore non è cieco, è STRASBIco

Strasbi è un polletto coraggioso e tenace che scappa dal recinto in cui vive rinchiuso con i suoi fratelli che lo beffeggiano continuamente per il suo occhietto strabico; durante la sua fuga incontrerà due tate dal cuore grande che lo aiuteranno nel suo percorso di emancipazione e nella sua nuova vita volta ad aiutare i più deboli.

Un racconto edificante che racchiude in sé le ferite, i dolori, le speranze e le emozioni di molti di noi, discriminati ed emarginati dalla maggioranza perché “diversi”, e che vuole rappresentare un magico progetto di riscatto e superamento del buio nel trionfo della vita.

Uno squillo di tromba alto e chiaro che ci sprona a tirarci fuori da questa foresta cupa della nostra società in cui indifferenza, emarginazione e discriminazione detengono lo scettro.
Lacrimuccia e tanta energia.

Strasbi, l’amore non è cieco, è STRASBIco

Strasbi è un polletto coraggioso e tenace che scappa dal recinto in cui vive rinchiuso con i suoi fratelli che lo beffeggiano continuamente per il suo occhietto strabico; durante la sua fuga incontrerà due tate dal cuore grande che lo aiuteranno nel suo percorso di emancipazione e nella sua nuova vita volta ad aiutare i più deboli.

Un racconto edificante che racchiude in sé le ferite, i dolori, le speranze e le emozioni di molti di noi, discriminati ed emarginati dalla maggioranza perché “diversi”, e che vuole rappresentare un magico progetto di riscatto e superamento del buio nel trionfo della vita.

Uno squillo di tromba alto e chiaro che ci sprona a tirarci fuori da questa foresta cupa della nostra società in cui indifferenza, emarginazione e discriminazione detengono lo scettro.
Lacrimuccia e tanta energia.

Strasbi, l’amore non è cieco, è STRASBIco

La storia di Strasbi, i cui temi sono il coraggio di vincere l’emarginazione e le proprie paure,
la determinazione nel raggiungere un risultato importante e l’amicizia che fa superare ogni difficoltà,
è rivolta a grandi e piccini e vuole essere un messaggio di amore e di speranza, volto alla sensibilizzazione,
perché il presupposto per una società migliore è quello di educare le giovani generazioni al rispetto dell’altro.